Una cascata che ti darà la pace dei sensi - (angolodelgusto.it)Un angolo di paradiso che invita a rallentare, a perdersi nella quiete e nelle lunghe strade bianche che si smarriscono nell’orizzonte
Qui, tra il profumo dei pini marittimi e l’abbraccio della natura, il tempo sembra sospeso. Ma, appena ci lasciamo avvolgere da questa pace, una forza silenziosa ci chiama all’avventura: è il richiamo di un territorio che non è solo rilassante, ma anche pieno di sorprese nascoste, dove il fascino della natura incontaminata si mescola a leggende secolari.
Una delle meraviglie più sorprendenti di questa terra è senza dubbio l’incredibile patrimonio di cascate che attraversano la regione, un viaggio attraverso scenari mozzafiato, tra l’acqua che scorre impetuosa e paesaggi che sembrano usciti da un dipinto.
Le cascate che vi rimetteranno in pace con voi stessi
Vi portiamo alla scoperta delle tre cascate più straordinarie della Toscana, luoghi che raccontano la vitalità e la forza primitiva della natura.
Cascata dell’Acquapendente: tra le Apuane e il fascino delle rocce rosse Nel cuore delle Alpi Apuane, dove il paesaggio si fa incredibilmente selvaggio, troviamo una delle cascate più affascinanti della Toscana: la Cascata dell’Acquapendente. Un salto d’acqua che nasce da un ramo del canale Deglio, affluente del Canale Versilia, e che scivola su una roccia ricca di materiali ferrosi, creando un gioco di luci straordinario quando il sole la colpisce. Con i suoi circa 20 metri di altezza, questa cascata è particolarmente spettacolare nei periodi di pioggia, quando l’acqua si fa più abbondante e la natura attorno si risveglia.
La Cascata del Diborrato – (angolodelgusto.it)
Il sentiero per raggiungerla parte dal tranquillo paese di Pruno, in un percorso ben segnalato che conduce attraverso la Fania, Collemezzana e Colle dell’Orzale, fino ad arrivare a uno degli angoli più suggestivi della valle. Purtroppo, le pozze dove un tempo era possibile fare il bagno sono state cancellate dalla devastante alluvione del 1996, ma la bellezza del paesaggio rimane intatta. Un luogo perfetto per chi cerca un po’ di solitudine e, al contempo, vuole scoprire la forza indomabile dell’acqua.
Spostandoci a Colle Val d’Elsa, nel cuore della Val d’Elsa, troviamo un’altra cascata che sembra custodire un segreto. La Cascata del Diborrato, nascosta all’interno del Sentierelsa, è un piccolo angolo di paradiso che si fa notare per la sua bellezza e il suo fascino misterioso. La cascata, che si tuffa da una parete rocciosa per circa 15 metri, è legata a una leggenda che ha attraversato i decenni: quella del “carro armato”, che racconta di un veicolo militare precipitato nel fiume dalla cascata durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo racconto, che ha affascinato generazioni di ragazzi, li spingeva a tuffarsi dalle rocce per dimostrare il loro coraggio. Oggi, la cascata è un luogo di pace, che accoglie i visitatori con la sua acqua cristallina e l’atmosfera silenziosa che la circonda.
Infine, nel cuore del Mugello, si trova la Cascata del Rio Rovigo, una delle mete più affascinanti per gli amanti della natura selvaggia e degli itinerari più impegnativi. Situata nella Val d’Inferno, la cascata è raggiungibile solo dopo aver percorso un sentiero che si snoda attraverso una vegetazione fitta e impenetrabile, partendo da Badia Moscheta. Un cammino di 14 km che, pur richiedendo un buon allenamento, offre ricompense straordinarie. Al termine della salita, i visitatori possono immergersi in una piscina naturale dalle acque limpide e freschissime, circondati da una foresta che sembra respirare insieme a loro. Un’esperienza rinfrescante e avvolgente, che permette di entrare in contatto con una natura primordiale, quasi incontaminata.
