INPS, 3.000 euro di bonus (www.angolodelgusto.it)Ben più di un contribuente potrebbe presto ricevere 3.000 euro dall’INPS, scopriamo come fare a riceverli effettivamente.
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, più comunemente noto come INPS, è il principale ente previdenziale del sistema pensionistico pubblico italiano. A questo ente devono essere iscritti tutti i lavoratori dipendenti pubblici o privati. Ma anche tutti quei lavoratori autonomi per i quali non è prevista una propria cassa previdenziale autonoma.
Sottoposto alla vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, l’INPS potrebbe donare a non pochi contribuenti almeno 3.000 euro. Ma a chi spettano questi compensi e come fare a scoprire se si rientra effettivamente nei requisiti?
Per arrivare a questa definizione, cercheremo di approfondire al meglio delle nsotre possibilità proprio ciò che concede l’INPS. Anche se, come vedremo nelle prossime righe di questo articolo, non è qualcosa che viene concesso effettivamente a tutti quanti i contribuenti.
3.000 euro dall’INPS: come riceverli e requisiti chiave
Attraverso un bando pubblicato dall’INPS di recente, molti contribuenti italiani affetti da una disabilità e che hanno bisogno di sostegno quotidiano sia dal punto di vista dell’assistenza che delle spese economiche da effettuare, potranno ricevere un bonus di 3.000 euro. La domanda per ottenere tale beneficio potrà essere effettuata fino al 31 dicembre 2025. Questo contributo riguarda non soltanto le persone affette da una grave disabilità e bisognose di cure e assistenza, ma anche tutti coloro che sono stati colpiti da una grave malattia.
A chi spettano (www.angolodelgusto.it)
Entrambe le condizioni hanno bisogno di essere verificate attraverso la Legge 104 per i disabili e un certificato medico-specialistico per le persone ammalate. L’incentivo si chiama ex IPOST, e varia dai 500 ai 3.000 euro. Chi è dotato di un ISEE non superiore ai 12.000 euro, può ricevere il contributo massimo. Più l’ISEE è alto, più il valore di quanto offerto dall’INPS sarà meno massiccio. Inoltre, per ottenere tale bonus, sarà necessario essere dipendenti e titolari di pensione di Poste Italiane ed ex IPOST iscritti al fondo di assistenza della Gestione ex IPOST, ma anche coniugi e familiari come i figli che vivono a casa o si trovano in strutture di assistenza specializzate.
La domanda deve essere fatta esclusivamente online. Se ci sono più richiedenti in un solo nucleo familiare, è possibile che venga fatta una richiesta a persona. Sicuramente stiamo parlando di un contributo che può venire non poco in aiuto di chi soffre moltissimo e può avere maggiore assistenza e più sollievo economico possibili in vista di un 2026 che è ormai alle porte.
