Controlli rigorosi e tutela della salute nel settore alimentare (www.angolodelgusto.it) L’associazione Altroconsumo, ha recentemente aggiornato la sua indagine sul cioccolato fondente disponibile sul mercato italiano.
L’ultima ricerca mette in luce quali siano le marche che offrono il miglior equilibrio tra qualità organolettica, sicurezza alimentare e convenienza economica, confermando inoltre i criteri di trasparenza e controllo necessari per la tutela della salute pubblica.
L’esame condotto da Altroconsumo ha riguardato una selezione di dieci marche di cioccolato fondente con un contenuto di cacao compreso tra il 70% e il 75%, fascia particolarmente apprezzata dagli intenditori per l’intensità del sapore e le proprietà sensoriali. La valutazione ha preso in considerazione diversi aspetti, tra cui la corrispondenza tra la percentuale di cacao dichiarata in etichetta e quella effettivamente riscontrata, nonché la presenza di contaminanti potenzialmente nocivi.
I test di laboratorio hanno escluso la presenza di livelli pericolosi di metalli pesanti come cadmio e piombo, che rappresentano un rischio sanitario se rilevati in quantità elevate. Tuttavia, alcune tavolette hanno mostrato tracce di idrocarburi minerali saturi (MOSH) e, in cinque casi, di idrocarburi aromatici minerali (MOAH), sostanze che destano preoccupazione per la sicurezza alimentare nel lungo periodo. Fortunatamente, non sono state rilevate contaminazioni microbiologiche come la salmonella, un rischio aggiuntivo per i consumatori.
Esselunga si conferma leader per qualità e convenienza
La novità più rilevante della ricerca riguarda la classifica generale stilata da Altroconsumo, che tiene conto del profilo chimico, dell’assaggio da parte di degustatori esperti e del rapporto qualità-prezzo. A sorprendere è stato il successo dell’extra-amaro 75% di Esselunga, che ha conquistato il primo posto grazie a un perfetto bilanciamento tra intensità del gusto e un costo contenuto di appena 0,99 euro per tavoletta.
Questa valutazione ribadisce come la qualità non sia necessariamente legata a un prezzo elevato. Il test sensoriale ha evidenziato una texture piacevole e un amaro ben equilibrato, che rendono questo prodotto preferibile rispetto a marche più costose e meno performanti in termini di sapore e consistenza.
Al contrario, il prodotto più caro esaminato, lo Chalet Ciro Cioccolato extra fondente 75% venduto a 7,49 euro, ha ottenuto risultati inferiori sia in termini organolettici che complessivi, sottolineando l’importanza di una scelta consapevole basata su dati oggettivi e prove gustative.
Analisi approfondita sulla qualità e sicurezza del cioccolato fondente (www.angolodelgusto.it)
L’attenzione di Altroconsumo si concentra anche sul monitoraggio dei contaminanti come MOSH e MOAH, che possono infiltrarsi nei prodotti alimentari durante la lavorazione o il confezionamento. Questi composti, potenzialmente dannosi, sono oggetto di crescente attenzione da parte delle autorità europee, che sollecitano l’industria alimentare a minimizzarne la presenza.
In questo contesto, il ruolo di associazioni indipendenti come Altroconsumo è cruciale: attraverso test periodici e pubblicazioni trasparenti, l’associazione informa i consumatori sulle marche che garantiscono maggiori standard di sicurezza e qualità.
