I maglioni in lana sono tra i capi più amati durante la stagione fredda, ma spesso il loro pregio si perde a causa dell’infeltrimento.
L’infeltrimento della lana è dovuto a trattamenti inadeguati durante il lavaggio, come l’uso di acqua troppo calda, detergenti aggressivi o sbalzi termici, che causano il restringimento e la perdita di morbidezza del tessuto. Tuttavia, con alcuni accorgimenti e rimedi tradizionali, è possibile recuperare un maglione infeltrito e preservare a lungo la qualità della lana.
La lana è una fibra naturale estremamente delicata e sensibile agli stress meccanici e termici. Quando un maglione subisce un lavaggio errato, le fibre si aggrovigliano e si restringono, causando l’effetto infeltrito. Questo processo non solo modifica la consistenza del tessuto, rendendolo più rigido, ma ne altera anche la forma, facendo apparire il capo più piccolo rispetto all’originale. Il principale responsabile di questo fenomeno è l’acqua calda, che provoca la contrazione delle fibre, accompagnata spesso da una frizione eccessiva durante il lavaggio o l’asciugatura.
I rimedi della nonna per recuperare un maglione infeltrito
Non tutto è perduto quando un maglione si infeltrisce: con alcuni metodi casalinghi e naturali, è possibile rilassare le fibre e ridare morbidezza al tessuto. Tra i rimedi più efficaci spiccano:
1. Ammollo in acqua fredda con ammorbidente
Un metodo semplice e molto utilizzato consiste nell’immergere il maglione in una soluzione di acqua fredda e ammorbidente per lana, lasciandolo in ammollo per almeno una notte. Questo trattamento aiuta a rilassare le fibre, rendendo il tessuto più morbido. Dopo l’ammollo, è consigliato risciacquare con acqua fredda e asciugare il capo tamponandolo delicatamente con un asciugamano, evitando di strizzarlo.
2. Bagno con bicarbonato di sodio e acido tartarico
Questo rimedio naturale sfrutta le proprietà chimiche di bicarbonato e acido tartarico per sciogliere le fibre aggrovigliate. Occorre preparare una bacinella con acqua tiepida e un cucchiaio di bicarbonato, lasciando il maglione in ammollo per diverse ore o tutta la notte. Successivamente si lava il capo con un detersivo delicato, si risciacqua e si immerge nuovamente in una soluzione di acqua e acido tartarico per altre 6 ore prima di asciugare in piano.
3. Bagno di alcol etilico o ammoniaca
Immergere il maglione in una soluzione di acqua tiepida con alcol etilico o ammoniaca (3 cucchiai per 2 litri d’acqua) per un’intera giornata può aiutare a distendere le fibre. Dopo l’ammollo, è essenziale risciacquare abbondantemente in acqua fredda e asciugare in posizione orizzontale.
4. Ammollo in acqua e latte
Un altro rimedio tradizionale prevede l’utilizzo del latte per ammorbidire e allungare le fibre della lana. Il maglione viene lasciato in ammollo in una miscela di acqua fredda e latte per almeno due ore, quindi lavato a mano con sapone di Marsiglia e asciugato steso su una superficie piana.

Prevenire l’infeltrimento: consigli per la cura quotidiana della lana- angolodelgusto.it
La prevenzione è la miglior strategia per mantenere intatti i capi in lana. È fondamentale seguire alcune semplici regole durante il lavaggio e l’asciugatura:
- Lavaggio a mano con acqua fredda o tiepida e detergenti specifici per la lana, evitando strofinamenti e strizzature eccessive.
- Utilizzo di lavatrici con programmi specifici per lana, come le lavatrici LG dotate della tecnologia AI DD, che grazie all’intelligenza artificiale regolano automaticamente il ciclo di lavaggio in base al tipo di tessuto e al peso del bucato, garantendo una protezione maggiore delle fibre e una pulizia efficace. Modelli come la LG AI DD da 13 kg Classe A -20% (F4R7013TSWG) rappresentano un’eccellenza per chi vuole unire cura del capo e risparmio energetico.
- Evitare le alte temperature: l’acqua non deve superare i 30 gradi per non danneggiare le fibre.
- Non utilizzare l’asciugatrice e asciugare sempre il capo in orizzontale, lontano da fonti di calore diretto o dalla luce solare intensa, per evitare deformazioni e scolorimenti.
- Leggere sempre le etichette e seguire le indicazioni specifiche per ogni capo.
Questi accorgimenti, uniti all’utilizzo di detergenti delicati e ammorbidenti specifici per la lana, permettono di mantenere morbidi e intatti nel tempo i maglioni, prevenendo l’infeltrimento e prolungando la vita dei capi più preziosi del guardaroba invernale.
Le cause dell’infeltrimento e come riconoscerlo(www.angolodelgusto.it) 






