Boom di malattie in arrivo: i consigli degli esperti per restare al sicuro

Occhio a certe patologie che potrebbero manifestarsi: gli esperti spiegano come tutelarsi al meglio, nei vari contesti. 

Il periodo invernale, si sa, è quello che più mette alla prova per quanto concerne la salute. L’aria è più fredda e secca e questo intacca naso e gola, che ne risentono e diventano più vulnerabili all’azione dei virus. Peraltro, alcuni di essi tendono a resistere di più proprio in questa stagione dell’anno.

D’inverno tendiamo a trascorrere più tempo negli ambienti chiusi, come locali con molte persone all’interno, e così i virus circolano più velocemente. Essendoci meno dispersione d’aria, ci si ammala più facilmente. Ed è proprio per l’arrivo dell’inverno e della stagione più gelida che molti esperti stanno consigliando come tutelarsi da virus e influenze varie.

In questo periodo, poi, nessuno desidera ammalarsi, tutt’altro: ci sono le vacanze di Natale e c’è il Capodanno. I piani, sono, ovviamente, ben altri, per cui è bene mettere in atto certi consigli degli esperti, in modo da evitare questi problemi.

Influenze e virus in arrivo? Gli esperti spiegano come difendersi al meglio

Tra i trucchi suggeriti per non ammalarsi, c’è quello di pulire bene le superfici.

«È sempre importante pulire superfici e taglieri subito dopo aver maneggiato carne, pollame e pesce crudi, perché i batteri presenti possono sopravvivere sulle superfici per un certo periodo. Se entrano in contatto con altri alimenti che non saranno cotti, i batteri possono trasferirsi a questi ultimi e causare malattie in chi li consuma», spiega un’esperta all’HuffPost.

Si consiglia, inoltre, di vaccinarsi, e di lavare spesso le mani «con acqua e sapone o usare disinfettanti a base di alcol potrebbe non essere una novità rivoluzionaria, ma le prove dimostrano costantemente che questa abitudine riduce l’incidenza delle infezioni respiratorie acute».

Tra gli altri consigli c’è anche quello di tenere con sé un kit di pronto soccorso, con degli utili antidolorifici tra cui «paracetamolo e l’ibuprofene, soprattutto se si hanno ospiti che potrebbero avere allergie alimentari o altre allergie sconosciute».

Ci sono poi quei casi in cui non è semplice stabilire se ci si trova di fronte a un semplice raffreddore oppure a un’influenza. Riconoscerle aiuta a capire come muoversi. Di solito, nonostante le similitudini tra i due tipi di disturbi, l’influenza tende a essere più seria.

Quest’ultima, peraltro, tende a comparire velocemente e attaccare, oltre a naso e gola, anche una sensazione di malessere così forte che non si riesce a proseguire con le normali attività.